La prima guglia del Duomo

La prima guglia del Duomo

Il profilo del Duomo di Milano che si staglia sulla città e lo rende inconfondibile, è caratterizzato dalle sue 135 guglie.                    

Le guglie, naturalmente, non sono state innalzate tutte assieme e allora ci domandiamo: da quale hanno iniziato?

La prima guglia del Duomo è stata realizzata nel 1404 ed è dedicata alla memoria di Marco Carelli, un mercante e finanziere milanese.  Come si sa la costruzione del Duomo è nata dal volere di Gian Galeazzo Visconti che istituì la Veneranda Fabbrica.
In occasione del Giubileo del 1390, il signor Carelli, nel 1394, nominò la Veneranda Fabbrica sua erede universale lasciando in beneficenza un patrimonio valutato in 35.000 ducati d’oro, circa 30 milioni di euro.
Con parte della sua eredità, nel 1395 si decise di avviare la costruzione della prima delle 135 guglie del Duomo, completata nel 1404 e sormontata dalla statua di san Giorgio realizzata da Giorgio Solari con le fattezze del duca Gian Galeazzo Visconti, guglia che ancora oggi è indicata come la Guglia Carelli. Alla sua morte, la Fabbrica tributò a questo suo benefattore onori speciali, organizzando il trasporto della salma da Venezia a Milano dove inizialmente fu sepolto nella chiesa di San Babila ed in seguito nel camposanto vicino al Duomo, in un sarcofago realizzato da Filippino degli Organi da Modena e da Jacopino da Tradate.

Ora la tomba si trova all’interno del Duomo in memoria di chi fu definito il più grande benefattore di tutti i tempi.

Per chi volesse fare una donazione per restaurare il Duomo esiste un sito web attraverso il quale è possibile indicare precisamente a quale guglia destinare il proprio contributo.

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