Milano è una città piatta, intendo nella dimensione altimetrica, cioè è senza rilievi. Dopo la guerra, con le macerie dovute ai bombardamenti e l’ingegno dell’Arch. Bottoni, è stata creata una collinetta, alta circa 50 metri, ricoperta poi da terreno di coltura, prati, alberi e siepi fiorite.
Va avanti a legLa Madonna Pellegrina era l’usanza di traslare lungo l’itinerario delle varie parrocchie un’effigie mariana.
Va avanti a legDario aveva ricevuto in regalo una pallina fatta di gomma piena. Quella palla aveva una particolarità che la rendeva veramente diabolica.
Va avanti a legI tram oggigiorno sono dotati di un pantografo che li collega al cavo della corrente e questo evita ogni interruzione di servizio, ma quando ero ragazzo io, il tram era collegato al filo con la pertegheta.
Va avanti a legQuando ero ragazzo al sabato era consuetudine fare un giro, con i miei amici in via Calatafimi, zona Ticinese, dove veniva allestita la fiera di Sinigaglia.
Va avanti a legMilano era racchiusa entro le mura spagnole e porta Tosa era una delle 14 porte dalle quali si entrava in città pagando il dazio.
Va avanti a legI milanesi non più giovanissimi avranno sentito, in versioni diverse, la famosa canzone popolare “La povera Rosetta”.
Va avanti a legSe te ciapet un bel voto te porti al cinema e io presi 10 e così andai con i miei al Verdi, una sala cinematografica in via Vetere.
Va avanti a legQuesta foto del 1957 ritrae la classe IV B della scuola serale Istituto tecnico industriale serale Ettore Conti in via Santa Marta a Milano.
Va avanti a legMa se parla ancamò el dialètt milanes? De milanes ne restà pocc, e anca quei che per legg i quater ball che sunt chì a scriv, ciapen el vucabulari. Ma in tuti i alter città, ghe tegnen al so dialett, el parlen vòlentèra.
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